Ciao @Luisa891 anch’io affitto in Piemonte e ti dico come ho fatto io:
per prima cosa devi andare in Comune (per me era l’Ufficio del Turismo) e segnalare che vuoi affittare, io faccio Locazione Turistica in forma non imprenditoriale.
Il Comune ti fa compilare dei moduli e li manda in Regione.
La Regione rilascia l’autorizzazione, dandoti un codice CIR (Codice Identificativo Regionale).
Con il Codice devi registrarti alla Questura di competenza, scaricarti il Certificato Alloggiati Web sul tuo pc e inviare entro 24-48 ore dal check-in i dati degli ospiti alla Questura.
Devi inoltre registrarti presso il Sito ROSS1000 per inviare i dati degli ospiti per fini statistici.
Devi fare un contratto di locazione turistica breve tra te e l’ospite che ha prenotato.
Devi rilasciare una ricevuta all’ospite solamente se te lo chiede (con bollo di 2 euro sopra i 77,47 euro).
Devi compilare una ricevuta per la tassa di soggiorno che devi raccogliere direttamente (meglio in contanti) al momento del check-in. In alcune città Airbnb raccoglie la tassa direttamente, non so per il tuo Comune. Devi leggere il regolamento del Comune sulla tassa di soggiorno per vedere come versarla al Comune.
Devi calcolare la cedolare secca del 21% sull’importo complessivo lordo dei compensi ricevuto nell’anno e che sono i compensi (affitto + eventuale spesa per pulizia finale) che dichiari nel contratto. La somma dei compensi accreditati da Airbnb non va bene perché questi compensi sono decurtati della commissione di Airbnb.
Penso che sia tutto e che sia abbastanza chiaro.