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Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
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Cari vecchi, nuovi e futuri Hosts di Airbnb, Booking, e di tutto il Web, leggendo su vari gruppi FB e sulla Community di Airbnb quesiti o affermazioni di tutti i tipi, anche i più fantasiosi, ritengo immensamente utile mettere un pò d'ordine su una questione cardine che sta alla base di ogni nostra / vostra presenza online.
CHI PUO' A BUON DIRITTO INSERIRE ANNUNCI DI ALLOGGI ONLINE SE OPERA IN ITALIA?
SOLO chi abbia adempiuto almeno a 2-3 incombenze PRECEDENTI:
1 A) In tutte le Regioni, le Strutture Ricettive B&B o Bed and Breakfast, CAV o Case per Vacanze, Affittacamere, Agriturismi, Hotel, e le altre Strutture Paralberghiere, Extralberghiere e all'Aria Aperta, DEVONO PRIMA presentare una SCIA, Segnalazione di Inizio Attività, presso il proprio SUAR / SUAP Comunale; Numero di protocollo e data della Scia e, se presente, un numero identificativo univoco, dovrebbero essere indicati su ogni proprio Annuncio. Lo stesso vale per Codice Fiscale ed eventuale Partita Iva.
1 B) In quasi tutte le Regioni d'Italia, le Locazioni Turistiche o Locazioni Pure o Affitti Semplici o Appartamenti (Ammobiliati) ad Uso Turistico o AAUT o AUT, DEVONO PRIMA presentare una COMUNICAZIONE (a volte detta in qualche Regione anche Scia) DI OSPITALITA' IN APPARTAMENTO PRIVATO, presso il proprio SUAR / SUAP; sono esentate solo le Locazioni di quelle poche regioni che non l'abbiano ancora previsto; Numero di protocollo e data della Comunicazione (o Scia) e, se presente, un numero identificativo univoco, dovrebbero essere indicati su ogni proprio Annuncio. Lo stesso vale per Codice Fiscale ed eventuale Partita Iva.
2) In tutte le Regioni, sia le Strutture Ricettive (già sopra citate) sia le Locazioni Turistiche o Appartamenti (Ammobiliati) ad Uso Turistico, DEVONO PRIMA richiedere ed ottenere dalla Questura territorialmente competente le CREDENZIALI DI ACCESSO (Username e Password) al Portale Alloggiati Web della Polizia di Stato, per la comunicazione entro 24 ore dall'arrivo delle generalità degli ospiti / inquilini; non è esentato nessuno, neppure le locazioni di quelle poche regioni sprovviste di comunicazione o scia iniziale; in assenza di Comunicazione o Scia (in quelle poche regioni che non la prevedano per locazioni), Numero di protocollo e data della Mail o Lettera di risposta da parte della Questura con le Credenziali di Accesso al Portale Alloggiati Web dovrebbero essere indicati su ogni proprio Annuncio. Lo stesso vale per Codice Fiscale ed eventuale Partita Iva.
3) In tutte le Regioni in cui LT (Locazione Turistica) e CAV (Case per Vacanze) non siano parificate sotto la stessa denominazione e sotto gli stessi obblighi, cioè quasi tutte le Regioni, non è compatibile la presenza online di un Annuncio per Locazione / App.to Uso Turistico che fornisca servizi riservati alle ''strutture ricettive'' vere e proprie con Scia o che utilizzi denominazioni riservate alle ''strutture ricettive'' vere e proprie. In questo caso sarà richiesta l'eliminazione di annunci e di accounts, almeno fino ad apertura di una vera e propria Scia da ''strutture ricettive'', senza pregiudizio per le ulteriori pesanti sanzioni e contestazioni del caso.
Alla luce di questi 3 punti, in gran parte già obbligatori, in minima parte consigliati (ad es. sono solo consigliati il riferimento a Codice Fiscale esposto online e a Numero di Protocollo e data della Mail con le Credenziali dalla Questura per quelle locazioni che non abbiamo obbligo di comunicazione iniziale), si suggerisce di controllare i propri annunci al fine di migliorarli ed integrarli.
NOTA: se non si riuscissero ad inserire le informazioni con i numeri, nessuno vieta di usare caratteri alfabetici del tipo "uno-due-tre-quattro-cinque-sei-sette-otto-nove-dieci", o del tipo "duemiladiciassette".
Certi di farvi cosa s-gradita, cordiali saluti 😄
@Francesco192 ok, grazie mille per i tuoi consigli. Purtroppo questo freddo mezzo tecnologico che ci separa ci toglie la possibilità di percepire il tono con cui l'altro scrive le cose e dunque anche la certezza che si tratti di cose serie, o di battute, o di scherzi, ecc. e a volte davvero non si capisce se ci siamo o ci facciamo, ma questo vale per tutti. In fondo siamo qua anche per divertirci. Grazie ancora. Un saluto, ; )
Grazie per le preziose informazioni! senza Airbnb sarei disperata!
Da alcuni mesi ho deciso di affittare il mio alloggio, ma le informazioni per fare le cose in regola sono difficili da reperire ( almeno per chi come me è estraneo al settore) e soprattutto molto confuse. In comune non hanno saputo darmi alcuna notizia, ora vogliono scrivere alla Regione Piemonte per capire se la mia locazione turistica sia fattibile e se possa comparire sui siti.
Ma allora mi chiedo: ma tra tutti i miei compaesani - host sono veramente la prima ad essermi presentata in comune? O forse sono l'unica che non si è ancora stufata di sbattere il naso contro un muro di gomma?
@Anna492, grazie. Io, comunque, non sono, come si dice, "nato imparato", ma semplicemente PRIMA di svolgere una qualsiasi attività o affitto, mi informo dai giusti soggetti preposti studio le normative e soprattutto uso in 60 secondi la tecnologia (in questo caso il motore di ricerca Google) per trovare a utenti di altre regioni diverse dalla mia le risposte alle loro domande.
L'ho fatto anche con te, scrivendo nel campo di ricerca di Google parole chiave come ''legge regolamento regionale turismo piemonte b&b locazioni" e guarda caso è uscito fuori il primo risultato di ricerca che è proprio quello pertinente che cercavo! (e Airbnb, la Community, funziona nello stesso modo quando cercate qualcosa!):
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive.html .
Tu dici che il tuo SUAP Comunale non sa digitare su Google con le proprie dita come ho fatto io adesso? Se è un Comune non troppo esteso, posso crederti sulla parola, ho sperimentato con mano. Ma nessuno esclude che, fotocopie e stampe di siti e norme alla mano, tu possa istruire i 2 dipendenti del tuo SUAP Comunale e renderli edotti della materia (che evidentemente non conoscono).
In particolare, in Piemonte, potrai scegliere tra: B&B
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/bab.html .
Affittacamere
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/affittacamere.html .
Case e appartamenti per Vacanze / Residence
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/cav.html .
Alloggi Vacanze
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/alloggi-vacanze.html .
Case per Ferie
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/case-per-ferie.html
Ostelli per la gioventù
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/ostelli.html .
Case Vacanze
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/case-vacanze.html .
Uso occasionale di case a fini ricettivi
http://www.regione.piemonte.it/turismo/cms/strutture-ricettive/uso-occasionale-di-immobili.html .
Certo, fai i miei più sentiti complimenti alla tua Regione Piemonte, sia per avere inventato di sana pianta tipologie che non esistono e sono ''specie protette'' della fauna abitativa e turistica italiana ! sia per l'originalità e l'inventiva (compare almeno 3 volte la denominazione di Case Vacanze o qualcosa di simile col rischio che l'utente, ovvio, si sbagli) !
Essendo pertanto una regione ''sui generis'', prima di tutto cerca di leggere quanto descritto e di entrare, per quanto possibile, nella ''forma mentis'' del tuo legislatore regionale, e poi magari torna qui e ne riparliamo!
PS: io ovviamente mi sono addentrato solo nel settore EXTRALBERGHIERO (in cui la tua Regione sembra includere anche le case di privati in locazione o affitto, ma leggi meglio... ), che è quello che più è pertinente alla tua domanda.
In bocca al lupo! Ciao! 😄
Utilissima questa precisazione.
Non riesco a trovare però le normative previste dalla regione Sicilia, ed avendo intenzione di iniziare con i mini contratti turistici è un problema...
puoi aiutarmi?
grazie mille!
@Sascha25, impara a chiocciolare i nostri nomi con questo simbolo @ come noi facciamo a inizio commento con te, altrimenti non sappiamo che ci stai parlando e a chi ti stai riferendo... grazie. E grazie per il tuo commento!
Abbiamo più volte cercato di capire cosa passa nella mente di una Regione a Statuto Speciale come la Sicilia, e quello che era brevemente venuto fuori dalle nostre brevi ricerche da Pc lo trovi qui:
https://community.withairbnb.com/t5/Supporto/Regolamentazione-e-normative-regione-Sicilia/m-p/289118 .
In particolare:
molto esperto dell'argomento è il Dott. Saverio Panzica (che trovi anche su internet), e lo stesso esperto cita quanto segue:
- articolo 1 lettera c della legge n. 431/1998;
- Sicilia legge regionale 6 aprile 1996, n. 27.
Qui trovi la legge in .pdf: http://www.ebitnet.it/wp-content/uploads/2014/07/SICILIA-27-1996.pdf
Tuttavia vi sono stati recenti tentativi di restringere il campo di azione della Locazione, di cui si sta occupando l'Associazione Pro.Loca.Tur, con base a Milano ma che tiene d'occhio anche vicende più lontane che si verifichino su tutto il territorio nazionale.
Intanto guardati questo materiale e poi semmai ne riparliamo (ma non domani). Ciao! ; )
@Sascha25, PS: in generale leggi questo post sulle locazioni turistiche che come primo Vademecum può servire per tutta Italia, salvo poi le piccole o grandi differenze locali...
@Marco376, hai un problema con la sintesi evidentemente e prendi sempre tutto molto sul personale, ma in sostanza la mia affermazione rimane vera: ad oggi non siamo TUTTI obbligati ad esibire alcunché.
Questa è una precisazione che va fatta per non indurre in confusione altre persone.
La struttura che ho la conosci bene visto che già altre volte c'è stato modo di confrontarsi proprio perché tu insisti nel dimenticare che esistono le locazioni turistiche e comunque la puoi verificare aprendo il mio profilo.
Visto che tu hai aperto un post con chi "a buon diritto" può inserire annunci, mi sembra dovuto spiegare che non c'è mancanza di diritto, ad oggi, nel mettere un annuncio online, su qualsivoglia portale o sito, senza i riferimenti.
Non è la prima volta e non sarà l'ultima che interverrò per chiarire in merito alle locazioni turistiche nella regione Lazio, putroppo non sei il solo che fa confusione in merito e questo spesso si trasforma in un problema per chi LEGALMENTE sta operando locando il proprio appartamento.
@Francesco192 ...
@Luca177...... ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahbahah
@Luca177, io come tutti possono vedere so scrivere bene in italiano e in modo chiaro, pertanto spiegherò un'ultima volta cosa intendo dire e l'utilità di ciò che scrivo. Poi chi capirà capirà e chi non capirà (o fingerà di non capire) pazienza... Sinceramente poco mi cambia. Visto che operi nel Lazio, qui in questo commento mi riferiferò al Lazio nello specifico.
- In regione diversa dal Lazio ho struttura ricettiva extralberghiera, invece (a differenza di quanto tu credi) nel Lazio ho una Locazione, esattamente come tu dici di avere. Per questo motivo non si capirebbe perchè dovrei attaccare le locazioni del Lazio visto che ne faccio parte.
- Sia nell'ambito delle Strutture Ricettive sia nell'ambito delle Locazioni Turistiche ce l'ho, come del resto dovreste avercela anche tutti voi, con gli abusivi, con gli irregolari, con la concorrenza sleale, e con gli evasori ed elusori fiscali. Penso che questa battaglia dovrebbe accomunare sia albergatori (che già si battono per questo da tempo), sia extralberghieri (che già si battono per questo da tempo), sia le locazioni turistiche (che a dire il vero non mi risulta si battano per questo con altrettanta tenacia, fatta eccezione per qualche sporadico caso, tra cui io stesso).
- Immagino che tu lo sappia... già ora nel Lazio per potere operare da locazione turistica (e ovviamente di conseguenza anche per potersi iscrivere sui portali online con degli annunci) è necessario PRIMA avere inviato via PEC o via Raccomandata con Ricevuta di Ritorno al proprio SUAR o SUAP Comunale una COMUNICAZIONE DI OSPITALITA' IN APPARTAMENTO PRIVATO, ai sensi (per ora) dell'art. 2 del R. R. del Lazio sul Turismo, e anche all'Agenzia Regionale del Turismo del Lazio, dove si deve barrare anche una casella dove si dichiara di promo-commercializzarsi. Al momento l'art. 2 è ancora in vigore, poi verrà a brevissimo sostituito dal nuovo R. R. in uscita del 2017, il quale tuttavia ribadirà e rinforzerà il concetto. Questo documento deve poi già ora (e anche in seguito) essere allegato assieme al proprio Documento d'Identità, via PEC o via Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, alla Questura territorialmente competente, unendoci soprattutto il Modulo di Richiesta delle Credenziali di accesso al portale Alloggiati Web della Polizia di Stato (Username e Password) scaricabile questo non più dal sito della Regione Lazio ma dal sito online della Questura, alla sezione ''Carta dei Servizi". Dici di essere legale e regolare, e pertanto conoscerai sicuramente questi 3 passaggi attualmente obbligatori nel Lazio e li avrai sicuramente fatti (perchè altrimenti, chiunque non li abbia seguiti, non potrebbe nè dirsi regolare nè operare online come locazione turistica). Se non sei d'accordo neppure su questo, evidentemente non hai capito come stanno le cose ad oggi nel Lazio, perchè così stanno. Ma immagino, come ripeto, che tu lo sappia bene e che tu sia regolare. E mi auguro che almeno su questo tu ed io possiamo concordare: chi non ha mandato queste 3 PEC, nel Lazio, non può iniziare a fare locazione turistica nè può a buon diritto operare sui portali.
- A breve questi obblighi saranno solo rinforzati nel nuovo R. R. del Lazio del 2017 (comunicazione, ai sensi dell'art. 2 e dell'art. 12/bis del nuovo Regolamento, e introduzione di obbligo ISTAT, per ora non previsto per locazioni, e introduzione perfino di un NUMERO IDENTIFICATIVO UNIVOCO, a cui già accennavo anticipandolo perchè la novità uscirà a brevissimo). Dunque nulla cambierà in seguito, anzi cambierà ma in modo più stringente.
- Il punto su cui forse tu non concordi è la necessità, dopo avere ottenuto un certo titolo o dopo avere inviato una Comunicazione di ospitalità, di, anzichè metterla in un cassetto o su una pennetta o sul pc soltanto, renderla nota agli altri sui portali. Io personalmente, quando ottengo un titolo, sia per la mia struttura ricettiva, sia per la mia locazione, NON VEDO L'ORA DI RENDERE NOTO A TUTTI, A DISTANZA, E IN PRIMIS AI CONTROLLORI DI VARIO GENERE CHE GUARDASSERO IL MIO ANNUNCIO ONLINE, CHE POSSIEDO QUEI TITOLI E CHE HO ADEMPIUTO A QUEGLI OBBLIGHI! TU NO? E infatti da sempre lo faccio sia con le mie strutture ricettive sia con la mia locazione laziale... e sai perchè? Perchè lo scopo di quei titoli e di quelle Pec è proprio quello di potere dimostrare di essere a posto e non attacabili e di dormire sonni tranquilli. Servono a questo, a mostrarle ai controllori. E sai come lavorano i controllori? Non partono a fare dei controlli a tappeto a tutti, no... guardano online i vari annunci... di quelli di cui già a distanza possono essere sicuri che per lo meno non si tratti di un abusivo o di un irregolare si fidano di più, di quelli invece di cui non sia menzionato alcunchè prendono appunti per verificare più da vicino e più approfonditamente il caso. Allora perchè non mettersi al riparo da inutili sospetti e rendere intellegibile già a distanza la propria regolarità e i propri titoli? Chi li ha li mostra con orgoglio, è normale. Anche le locazioni in Lazio hanno un modo per mettersi al riparo da inutili sospetti e per distinguersi dalla massa, che è quello di indicare gli estremi che ho menzionato nel mio primo testo di questo post, tutto qui. Niente di così straordinario.
- E infatti cosa ha deciso di fare tra qualche giorno il legislatore regionale? Di aggiungere, oltre alle 3 pec, un NUMERO IDENTIFICATIVO UNIVOCO da essere mostrato chiaramente su tutti i propri annunci online. Perchè secondo te? Perchè mail PEC, già adesso, e numero identificativo, tra qualche giorno, hanno solo ed esclusivamente quello stesso scopo: rendersi identificabili a distanza online. Dunque è inutile che fai finta di non capire cosa voglia il legislatore regionale (e cosa voglia il fisco statale e cosa voglia il legislatore nazionale), perchè invece ciò che vogliono tutti è chiarissimo. Io l'ho capito e sto cercando di farlo capire anche agli altri, magari anticipando anche sotto certi aspetti qualche obbligo o qualche prescrizione precisa che uscirà solo tra 30-60 gg. al massimo... Se tu invece hai bisogno che ti costringano a renderti identificabile a distanza e solo in quel momento ti piegherai a farlo, problemi tuoi: io e immagino tanti altri preferiamo invece fin da subito renderci identificabili ai controllori a distanza, per far capire che non abbiamo nulla da nascondere.
- Proprio per prevenire obiezioni come la tua, avevo specificato che SOLO IN PARTE QUELLI CITATI SONO OBBLIGHI GIA' IN ESSERE, MENTRE ALTRI SONO SOLO CONSIGLIATI (PER IL MOMENTO). Più di così non so che farti. Io non parlo solo delle strutture, parlo anche delle locazioni, perchè ne ho una. E la possiedo da regolare e rendendomi anche riconoscibile a distanza, perchè non ho nulla da nascondere. Per chi invece non vorrà farlo, l'esito sai quale sarà? Semplicemente che, non capendo a distanza chi cavolo gestisce quella cosa e se sia tutto a posto, faranno un accertamento ravvicinato. Lo giudichi un vantaggio? Un guadagno? Contento te... Ciao! ; )
PS: e qui chiudo, e non me la prendo sul personale (anzi, avevo apprezzato tutti i tuoi primi commenti e posts, tranne gli ultimi 4).
Io capisco solo che tu e la sintesi avete litigato 😄
Per il resto, mi importava chiarire l'imprecisione evidenziata, quando uscirà il nuovo regolamento mi atterrò a quello.
Piuttosto ti prego di smettere di presumere che io non rispetti regole e leggi, odio i presuntuosi e non mi piace odiare chi non conosco.
@Luca177, vedi che dunque concordiamo? Se non si dimostra online a distanza la propria regolarità con le pezze d'appoggio che sono le uniche che al momento abbiamo (e a breve con il numero identitificativo univoco, almeno in Lazio) chi ci osserva da lontano può farsi di noi strani pensieri e diventare sospettoso. Il rimedio a ciò consiste nel contenuto della mia discussione iniziale. Solo così eviti che gli altri presumano la tua o la di chicchessìa potenziale irregolarità. Ciao 😄
No caro @Marco376, vedo che non capisci anche se io uso un italiano semplice e corretto: non importa l'idea che TU ti fai di chi non pubblica il codice della PEC inoltrata a chi di dovere, anche senza questo elemento chi ha un immobile locato per uso turistico è in regola e non deve sentirsi un criminale.
Il tuo post con l'incipit "chi può a buon diritto inserire annunci di alloggi online", senza chiarire che non sei un avvocato ne un consulente di AirBnB, può trarre in inganno e far credere che si debba fare come tu ritieni opportuno, ma la tua è una scelta e non un obbligo almeno per le realtà che ti ho indicato.
Capisco le tue personali esigenze di rassicurarti sul essere nel giusto anche asserendo di essere "esperto di leggi e titolare di" .... ma devi ricordare sempre che sei esperto come lo sono io che sono appassionato di fai da te, cosa che non mi qualifica ne come elettricista ne come imbianchino ne come idraulico.
Mi dispiace ma devi renderti conto che per molti rispettare le leggi è molto più semplice che pensare sempre di essere un delinquente, cosa che evidentemente tu dai troppo spesso per scontata.
Forse hai subito un trauma in tal senso, e me ne dolgo, perché altrimenti dovrei pensare che hai altri fini, ma ti prego di riflettere sul caso di affermare con certezza dogmatismi non sempre suffragati da giuridiche realtà.
@Luca177, per me puoi tranquillamente cuocere nel tuo brodo, tanto è notizia di ieri che il giorno 20 giugno 2017, cioè tra soli 2 giorni, verrà pubblicato il nuovo Regolamento Regionale del Lazio del 2017 sul Turismo, che ribadirà i vari concetti da me anticipati per tutta la Regione Lazio e per Roma compresa. Tra i vari concetti non solo saranno ribadite le 3 Comunicazioni via PEC, una al SUAR o SUAP, una all'Agenzia Regionale del Turismo e una alla Questura per le Credenziali, ma, come già anticipato, sarà introdotto l'obbligo di dimostrare online su ogni annuncio la propria regolarità grazie ad nuovo Numero Identificativo Univoco da assegnare a tutti, sia Strutture, sia Locazioni Turistiche. Pertanto, dopo che verrà assegnato, ciascuno a breve dovrà inserirlo in ciascun annuncio e da quel momento lo scopo del legislatore del fisco mio e di tutti coloro che abbiano buon senso sarà raggiunto, come del resto previsto da tempo. Certo, a quel punto sarà inutile scrivere gli estremi delle proprie PEC, perchè il numero univoco di nuova introduzione renderà inutile altri diversi metodi di riconoscimento a distanza. Per le strutture, però, resterà valido anche l'estremo della Scia che non decadrà. Dunque, tra pochi giorni, il problema ''Lazio'' per me sarà chiuso e tutti dovranno adeguarsi se operano all'interno della Regione.
A quel punto passeremo a osservare le vicende della Regione Umbria e della nuova Legge regionale in uscita, che addirittura (ho letto il testo già in anteprima) sembrerebbe prevedere la necessità di scrivere, oltre alla Scia, oltre alla Comunicazione iniziale, oltre alla denominazione, alla tipologia, alla classificazione esatte, ANCHE il proprio Nome e Cognome in modo visibile al pubblico su tutti i propri annunci online. Lo scopo è chiaro, che i contribuenti siano riconoscibili e controllabili anche a distanza, come da me indicato. Quando uscirà, tutti gli umbri la dovranno seguire.
E così via man mano con le altre regioni d'Italia... il trend o linea di tendenza è quello.
Nel frattempo è Legge ormai già la Conversione in Legge del DL 50/2017 che prevede non solo che i portali online facciano da sostituti d'imposta (anche a mezzo volendo se non con stabile organizzazione in Italia di soggetto terzo italiano) ma anche che i portali riscuotano l'imposta di soggiorno per conto dei Comuni.
Pertanto tutto va come da me indicato, già da mesi.
A me basta questo. Fare botta e risposta con te sinceramente non è una mia priorità, la mia priorità (e in questo ho senza dubbio un secondo fine, da sempre dichiarato) è che anche i portali esteri seguano delle regole, quelle della nostra Nazione, e che gli inserzionisti nel pubblicare Annunci, di qualunque tipologia, siano riconoscibili a distanza come prestissimo sarà per legge sia in Lazio sia in Umbria e speriamo presto anche altrove. Ciao! ; )
David, io non cuocio in nessun brodo, semplicemente rispetto la legge senza farmi troppe pippe mentali: il semaforo è rosso? Non passo, il semaforo è verde ? Passo.
Te lo ripeto: smettila di presumere che io o altri facciamo cose in barba alla legge, non sei sopportabile quando presumi, perché i presuntuosi non lo sono e non sei l'unico depositario della verità, basta capire l'italiano per leggere leggi e regolamenti e, se del caso, chiedere ad un avvocato.
Gli esperti, quando si spingono oltre il dovuto, sono pericolosi perché inducono in errore o, peggio, terrore.
@Luca177, come detto me ne sbatto di te... e per questo non replicherò più a te... ho altro da fare... farai semplicemente quello che devi (do per scontato, comunque, a differenza di ciò che credi, che uno come te, preparato, lo faccia già) e, se non lo farai, verrai segnalato a chi di dovere dall'albergatore o dalla locazione o dal b&b più vicino a te in linea d'aria, perchè sarà così che funzionerà... non mi metto certo a segnalare io (che tra l'altro di quello che succede a Roma non me ne viene niente...). Chi avrà il numero identificativo univoco, a breve in Lazio, ok, chi non lo avrà verrà segnalato. Tutto qui. E mica perchè lo dico io... io non sono nessuno, come del resto tu. Neanche sarò più qui dal 25 giugno 2017, figurati, l'ho già preannunciato da tanto tempo, forse non ll'hai letto. Ciao, buone vacanze 😄