Buogiorno a tutti,
volevo segnalare la mia problematica che è già fortemente inoltrata.
Circa due anni fa tramite s.c.i.a. ho aperto una pratica per un bnb.
Premetto che io affitto un monolocale semindipendente ( non diviso catastalmente) all' interno del mio appartamento.
Mi è stato rilasciato il n . di protocollo con il quale ho potuto accedere ai servizi alloggiatiweb della questura di Bologna .
Dal comune mi è stato detto che non potevo usare piattaforme quali " airbnb" o "booking" ( e come avrei lavorato allora ?), ma solo il sito della regione sui bnb, in quanto sarebbe divenuta attività commerciale.
Pertanto non ho mai completato le procedure amministrative relative alla comunicazione degli alloggiati al comune benchè versi regolarmente i contributi fiscali e dichiari alla questura tutti gli ospiti.
Credo che per la mia fattispecie si applichi l'art 23 co. 1 della legge regionale 16/04: " La segnalazione certificata di inizio attività perde efficacia qualora l'esercizio delle attività dichiarate non sia stato attivato entro centottanta giorni dalla data della presentazione" ma a quseto punto, rebus sic stantibus , fose mi conviene aspettare il controllo.
Intanto mi riferiscono colleghi che hanno iniziato ad effettuare i controlli e a fioccare multe per i motivi più disparati.
Mi sembra di essere in una cabala burocratica e non saprei come uscirne. ho l'impressione che il sistema normativo sia fatto così male che non vi possa essere via d'uscita e se uno vuol fare le cose oneste non è possibile. Chi più dichiara più viene controllato mentre chi opera nel ombra resta intoccato.
Grazie dei consigli in anticipo se verranno