@Sonia-E-Roberto0, è comprensibile.
Nessuno vuole mandare i documenti prima per email, senza sapere chi sei e cosa ne farai.
Io di solito li chiedo al check-in, dopo che hanno visto che la casa esiste, è bella, va tutto bene, io sono una persona normale, ecc.; e a quel punto non ci sono esitazioni.
Il self-check-in, che Airbnb promuove così tanto, come se fossimo alberghi, cozza contro la legge italiana che obbliga a trasmettere i dati entro 24 ore, e non dimenticare che tu garantisci che i dati che trasmetti sono quelli degli ospiti che hai in casa.
Loro magari non si fidano; ma tu, ti fidi?
Come fai a sapere che la scansione mandata per email è effettivamente del documento di chi è entrato in casa tua?
Allo stesso modo Airbnb raccomanda di far trovare il frigo pieno, ma questo è totalmente fuorilegge a meno che tu non sia b&b e abbia l'autorizzazione alla manipolazione di alimenti. E allora?
Dobbiamo adeguarci alle leggi italiane, non alle visioni di Airbnb...