DESCRIZIONE ACCADUTO
- In data 24 aprile 2018 ricevo una pre-prenotazione per il mio appartamento nelle date 30 aprile - 7 maggior 2018, per un totale di 7 pernottamento.
- In allegato alla pre-prenotazione ricevo tutte le informazioni dell'ospite, i dettagli della prenotazione e le relative domande fatte in chat.
- Il mio appartamento è da 6 posti letto ed al momento non ha recensioni perché non ho ancora avuto ospiti.
- La richiesta che mi è arrivata era per una persona singola e per un totale di 7 notti appunto.
- Il link del profilo dell'utente è questo: https://www.airbnb.it/users/show/24870721
- Sin da subito mi sono insospettito per una serie di ragioni: la persona risulta essere di Salerno (40 minuti di auto da Napoli, quindi di sicuri i suoi scopi non erano "turistici" e la prenotazione risultava essere, oltretutto, molto anomala in quanto è strano che un utente singolo prenda una casa da 6 persone e per così tanto tempo.
- Nel messaggio inviatomi mi chiedeve se poteva venire a vedere la casa dal vivo prima di effettuare la prenotazione perché in passato aveva avuto brutte esperienze con Airbnb e con altri host.
- Fissiamo un appuntamento per il giorno dopo (25 aprile) per le 10:30 e le fornisco regolarmente indicazioni stradali su come raggiungere l'appartamento. Alla visione di queste informazioni aggiuntive, sembra quasi non avere reazione... come se già fosse pratica della zona e non avesse bisogno delle succitate indicazioni. Posso capire che una persona di Salerno conosca un minimo Napoli, ma non che non abbia addirittura bisogno di conoscere esattamente come raggiungere un domicilio.
- Fatto sta che si fa il 25 aprile ed alle 10:27 ricevo una telefonata dal numero di cellulare dell'ospite, il quale mi dice di essere già sotto al palazzo. Bene. Scendo ed apro.
- Ero molto curioso di capire che tipo di persona fosse, in quanto dal suo profilo Airbnb non figurano fotografie... anzi, quelle che compaiono sono molto strane: un cagnolino, un cielo stellato, un ragazzo in uniforme, un altro cielo stellato.
L'incontro avviene ed appuro che è una ragazza, relativamente giovane... direi sui 27-30 anni.
- Entra e mi dice di aver raggiunto l'appartamento in auto e di aver parcheggiato "più sù". La ragazza sembra apparentemente molto timida e da subito sottolinea il fatto che siamo più o meno coetanei.
- Saliamo le scale ed iniziano i primi commenti. Il primo commento in assoluto è circa la natura storica del palazzo. Il palazzo in cui ho l'annuncio è un palazzo storico, di natura molto altolocata, protetto dalla Soprintendenza. Lei lo nota e lo sottolinea.
- Entriamo in casa. Nel mio appartamento appena si entra dalla porta di ingresso ci sono altre due porte che danno su due appartamenti distinti. In sostanza: la porta di accesso principale è una, ma poi l'appartamento si dirama in due spazi completamente distinti.
Lei, appena nota questa cosa, chiede immediatamente se nella porta non corrispondente alla casa dell'annuncio ci vivesse qualcuno. Le confermo di no (è un lato da ristruttuare, al momento vuoto) e lei tira un sospiro di sollievo, sostenendo che la cosa le avrebbe messo "ansia" sulla base di esperienze negative pregresse.
- Inizia a raccontare le sue esperienze negative con Airbnb e dice che in alcune case la spiavano con dispositivi di sorveglianza, in altre ancora tramite presenza fisica sul luogo ed altri host ancora le facevano delle "avance" tramite inviti a cena (complici del fatto di abitare di fronte).
Ascolto queste vicende e la rassicuro che nel mio caso non avrei fatto nulla di tutto ciò e che le avrei lasciato l'appartamento completamente per lei.
- Iniziamo il tour della casa e le mostro gli ambienti iniziali: salotto, cucina e bagno. Alla visione di questi tre spazi quasi sembra non prestanre attenzione e non fa nessuna domanda specifica sui servizi inclusi o sull'eventuale utilizzo di elettrodomestici.
Dopo un po' le mostro le camere da letto (ce ne sono due) ed è qui che inizia a fare qualche commento in più.
- Le mostro la camera da letto matrimoniale e si compiace del fatto che è luminosa, asserendo anche che nel suo soggiorno avrebbe utilizzato quella; cioè dormito nel letto matrimoniale essendo una sola persona.
- Mostro anche la seconda camera da letto (è una cameretta con due lettini singoli) e mi chiede, dal nulla, senza che io dicessi alcunché, se quella camera fosse rimasta comunque aperta durante il suo soggiorno. Racconta anche che altri host, in passato, vedendo che lei era solo una chiudevano le camere che non avrebbe dovuto utilizzare. Si accerta che da me tutte le camere fossero rimaste aperte e sostiene, ancora una volta, che avere delle camere chiuse le avrebbe messo molta ansia.
La rassicuro dicendole che tutto sarebbe rimasto a sua disposizione, ma - insospettendomi - metto in chiaro che non avrei fornito biancheria ed asciugamani per i letti che non avrebbe dovuto usare, cioè tutti quelli diverso dal matrimoniale principale.
Non fa particolari commenti e passiamo in rassegna alla visione del resto della casa.
- Le dico che in casa c'è anche una lavasciuga (lavatrice + asciugatrice) ed alla notizia sembra essere molto contenta, sostenendo che se avesse avuto necessità di stendere i panni non lo avrebbe potuto fare in casa a causa dell'assenza di balconi. La rassicuro ancora una volta dicendole che l'asciugatrice funzionava perfettamente e la storia finisce lì.
- Stiamo per concludere l'incontro e mi chiede, sempre dal nulla, senza che io dicessi qualcosa, quale fosse il cognome sul citofono a cui bussare in quanto "se avesse dovuto ordinare una pizza" (cit.) avrebbe dovuto sapere come fare.
E qui casca l'asino...
Il condominio in cui ho la casa è un po' particolare, infatti:
* dispone di due accessi separati e distinti da due piani stradali diversi, pertanto ci sono due citofoni distinti
* nessun citofono presente all'interno dell'appartmento può aprire il portone giù (normative del palazzo per garantire maggior sicurezza)
* ad uno dei due accessi è presente un portiere, con orario continuativo fino alle 20:00 di sera
* i portoni, da entrambi i lati, si aprono solo dall'interno e con un mazzo di chiavi (non è presente il bottone)
* nel condominio ci sono molte persone anziane, spesso sospettose e giudicanti nei confronti di tutti gli "estranei"
- Fornisco tutte le informazioni di sopra e ci salutiamo. Accompagno giù la ragazza e la saluto. Lei si congeda, e va verso sinistra, cioè "giù"; nonostante all'arrivo mi avesse detto di aver parcheggiato "sù".
- La ragazza durante l'intero incontro è sembrata molto timida, quasi timorosa... come se stesse fosse costantemente in tensione a causa di una recitazione forzata.
- Torno a casa, un po' allibito, e faccio delle indagini sulla ragazza tramite il suo profilo Airbnb. Appuro che ha ben 5 recensioni rilasciate da altri host e che è un utente verificato. Fin qui, direte, tutto bene... no? Invece no. Le 5 recensioni sono tutte concentrate negli ultimi tre mesi (2 a febbraio, 2 a marzo ed 1 ad aprile), in case di Napoli tutte rigorosamente ampie (4-6-8 persone) e sempre per pernottamenti lunghi di 5-7 notti (questa informazione l'ho avuta dopo).
- Insospettito terribilmente dalla natura della cosa e dal fatto che una persona di Salerno (che presumibilmente non è che viene tutti i giorni in gita a Napoli) potesse fittare appartamenti così grandi, costosi, solo per lei e praticamente più di due volte al mese... mi sono messo in contatto con gli altri host che già l'avevano avuta.
- Gli host che l'hanno avuta sono tre, in quanto la ragazza, per tre volte, ha pernottato sempre nello stesso appartamento (1 volta a febbraio e 2 volte a marzo).
L'host che mi ha saputo dare più informazioni è stato proprio quello che l'ha avuta più volte... ed alle mie richieste non ha esitato a scrivermi un corposo messaggio in cui mostrava anche lui delle grosse perplessità sulla persona.
L'host con cui ho parlato si è addirittura sbilanciato sulla "professione" dell'utente in questione ed ha aggiunto un dato piuttosto preoccupante: "tutte le volte che la ragazza è andata da lui ha pernottato sempre per un periodo lungo, fittando la casa solo per lei e presnetandosi solo con uno zainetto".
Ho avuto successivi scambi con l'host ed abbiamo concordato più o meno sull'evidente: la persona, senza dubbio, prende le case per altri scopi diversi dal suo soggiorno.
- I miei dubbi, dopo queste parole, non hanno fatto che crescere ed ho continuato ad indagare contattando anche gli altri host.
Le altre due persone con cui ho parlato (con più recensioni, host più navigati e forse anche per questo un po' più disattenti su chi va da loro) hanno detto che la persona non aveva creato problemi e che la casa era stata lasciata in ordine.
- In tutto questo, io avevo pre-accettato la richiesta dell'utente ed ero in attesa che lei prenotasse. Morale della favola? L'utente non ha prenotato più, facendo scadere il termine per la prenotazione.
Forse il palazzo non andava bene? C'erano troppe limitazioni? Il citofono con relative limitazioni era un ostacolo ai suoi scopi? Chi lo sa. Fatto sta che l'ospite non si è fatto più vivo, né telefonicamente né per messaggistica.
ALTRE COSE DA EVIDENZIARE
- Il numero di cellulare dell'ospite è sfornito di servizi di messaggistica istantea tramite web (anche i più comuni), il che - per quanto possa essere una scelta personale - è piuttosto strano per una persona che regolarmente fa uno di Airbnb ed (a detta sua) regolarmente viaggia.
- L'operatore è un MNVO Virtuale (LycaMobile), che - per carità - non dovrebbe far pensare male di sè... ma, come dire, è più facile avere "numerazioni per scopi immorali" con operatori meno affermati.
- Ho chiamato varie volte l'utente (e mandato anche messaggi) dopo l'incontro per sapere se comfermava, ma non ho avuto risposte. Scattava sempre la segreteria.
- Dalle risposte dei vari host (anche da chi ha avuto i miei stessi sospetti) è chiaro che la persona non distrugga le case... anzi, le faccia trovare spesso immacolate, così come sono state consegnate.
- Anche i pagamenti risultano verificani ed arrivano sempre puntuali.
- In poche parole: i soldi non mancano (da me avrebbe pagato un conto fin troppo salato per una persona con un minimo di sale in zucca) e le case tornano allo stato iniziale. Che la casa serva per altri scopi? Molto probabile, ma quali?
LA GOCCIA CHE HA FATTO TRABOCCARE IL VASO
- Questa mattina verso le 11:00 ricevo una telefonata da un numero non salvato in rubrica. Al momento della telefonata ero impegnato ed ho sentito solo squillare il telefono senza poter rispondere. La telefonata termina e ne arriva un'altra, un'altra ed un'altra ancora.
In totale ben 4 telefonate di fila, quasi senza una pausa tra l'una e l'altra e tutte dalla stessa numerazione.
Finalmente alla quinta telefonata riesco a rispondere ed inizia a parlare una signorina in inglese. La persona al telefono mi chiede se è possibile prenotare un soggiorno presso la mia struttura (in inglese, dice "hotel" come se non sapesse che è una casa vacanze) per le date 30 aprile - 7 maggio, cioè le stesse date per cui aveva fatto richiesta la persona che ho incontrato!!!
Le dico che l'appartamento non era più disponibile (cosa vera oltretutto) e lei ne prende atto. Continuo la conversazione chiedendole come ha avuto il mio numero (non ho messo il mio numero online nei vari annunci, nè è possibile vederlo senza una prenotazione) ed a questa domanda lei attacca.
- Chiudo la telefonata e vedo il mio gestore chiamate (applicazione su smartphone) segnava la chiamata con provenienza USA, California.
FINE DELLA STORIA
- Ora ditemi voi se i miei sospetti non sono fondati.
L'ipotesi più accreditata, per come la vedo io, è che l'utente lavori per una agenzia estera che a sua volta subaffita i nostri appartamenti. In poche parole, la persona che ha visto la casa semplice fa "scouting" in giro per Napoli (sempre la stessa zona, oltretutto) e poi fornisca i contatti presi a questa agenzia.
