@Alessandro301, buongiorno.
Quando ponete un quesito è fondamentale che diciate in quale Regione operate... perchè ad es. ieri ad una utente con accanto al nome la scritta 'Roma' io ho risposto con un lungo commento sulla situazione nella Regione Lazio, per poi scoprire che i suoi due alloggi erano uno in Sardegna e uno in Liguria!
Stessa cosa con te... accanto al tuo nome è scritta una città a me sconosciuta ma che ho cercato su Google e risulta essere vicino Verona e dunque in Veneto. Ma, dal momento che tu non hai ancora un Annuncio attivo, legato al tuo profilo, non possiamo neppure essere certi che le informazioni che stai cercando siano relative alla Regione Veneto.
Darò per ora per scontato che il tuo interesse sia relativo al Veneto e ti risponderò di conseguenza.
Infatti devi sapere che l'art. 117 della Costituzione Italiana e l'impianto del Titolo V della Costituzione rinnovato nel 2001 (e scampato alla riforma costituzionale di Renzi recentemente, con la bocciatura al Referendum) rende possibile il trasferimento dallo Stato alle Regioni di alcune competenze su alcune materie, talvolta come esclusive talaltra come concorrenti Stato-Regioni.
E ad esempio la materia Turismo è tra quelle passate alle Regioni. Tuttavia la materia Fiscale è rimasta esclusiva dello Stato. E anche i Contratti di locazione e le Locazioni sono prevalentemente regolate a livello statale, dal Codice Civile e dalla L. 431 del 1998, sebbene qualche regione tenti di inquadrarle un minimo per ridurre fenomeni di evasione fiscale e abusivismo, e anche a fini statistici di ''mappatura'' dell'esistente.
Al contrario, l'unica norma nazionale che intendeva ordinare l'offerta turistica in Italia, cioè il Codice del Turismo, un D.Lgs. del 2011, con l'elenco delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, è stato abrogato dalla Corte poco dopo, nel 2012, quasi completamente, sebbene la Corte abbia lasciato integro l'art. 53 (non a caso quello relativo alle locazioni turistiche).
Pertanto, se si parla di Locazioni, oltre alle norme regionali, si dovranno tenere a mente anche quelle nazionali. Al contrario, se si parla di 'strutture ricettive' alberghiere ed extralberghiere, al momento non esiste più alcun testo nazionale statale di riferimento, e ogni Regione negli anni si è presa l'autorità (ai sensi della Costituzione, come detto sopra) per normare il settore di sua competenza, il Turismo, e pertanto l'elenco e la classificazione delle varie tipologie ricettive.
Questa premessa ti spiega perchè è importante che, quando ponete un quesito, spieghiate da quale regione venite: ogni Regione ha scritto o una Legge o un Regolamento (o entrambi) Regionali relativi al Turismo, fondamentali per strutture ricettive quali B&B, Affittacamere, CAV o Case per Vacanze, Agriturismi, Hotel, e simili... Spesso però, come detto, provano a nominare e a delimitare anche le Locazioni Turistiche.
SE la tua Regione di riferimento è il Veneto, basta parlare con il tuo SUAP Comunale e intanto leggere qui:
http://www.regione.veneto.it/web/rete-degli-urp-del-veneto/strutture-ricettive-complementari
Leggendo la pagina web, potrai tranquillamente decidere come chiamare la tua tipologia ricettiva, e a monte se essere una Locazione (Airbnb style) oppure una Struttura Ricettiva (e quale struttura nello specifico).
Al momento ti faccio un discorso di carattere generale relativo all'intera penisola italiana, e rimando a te la lettura della pagina web veneta specifica sopracitata:
- B&B = Camere con o senza Bagno Privato, non intero appartamento con cucina e sala a disposizione esclusiva degli ospiti; ed è prima casa di residenza e/o dimora abituale, di solito; con colazioni obbligatorie e sempre incluse nel prezzo; senza cambio di destinazione d'uso dell'immobile; ma le camere devono essere all'interno della stessa casa in cui tu risiedi e/o dimori, che sia catastalmente indicata con stessa stringa;
- Affittacamere = Camere con o senza Bagno Privato (a differenza del B&B, non è obbligatorio almeno 1 bagno privato per gli ospiti, possono esservi anche solo tutti bagni comuni in condivisione), fino a un massimo di 6 camere per 12 ospiti (dunque più grande volendo di un b&b, ma non è vietato farlo piccolo come un b&b), non intero appartamento con cucina e sala (salvo eccezioni) a disposizione esclusiva degli ospiti; e a volte è richiesta la residenza altre volte no; senza colazioni, quasi ovunque vietate per legge regionale, tranne in alcune regioni; senza cambio di destinazione d'uso dell'immobile, ma generalmente serve P. Iva per aprirlo in quasi tutta Italia, a differenza del B&B;
- CAV o Casa per Vacanze o Appartamento per Vacanze = appartamento o casa di solito (salvo eccezioni) seconda casa non di residenza nè dimora abituale, da dare sempre per intero al turista, compresa cucina e sala, e senza riservarsi al proprio interno uno spazio per se stessi nè 1 camera per se stessi (obbligatoria in b&b invece); non funziona dunque per camere ma per ''unità abitativa''; non si possono dare diverse camere a diverse prenotazioni nelle medesime notti; il numero di ospiti si basa come al solito sempre sui mq delle camere da letto o sui mq dell'eventuale monolocale se di monolocale si tratta; senza colazioni, anche perchè dentro ci vivono da soli gli ospiti, senza titolare; senza cambio di destinazione d'uso dell'immobile; in alcune regioni solo con P. Iva, in altre anche senza P. Iva; in alcune regioni non solo si richiede P. Iva, ma si richiede anche di avere almeno 3 unità immobiliari distinte per potersi fregiare del nome di ''casa vacanze"; 1 bagno generalmente può servire fino a massimo 5 persone; il bagno può essere anche comune a più camere, tanto la prenotazione è solo 1 alla volta;
- Agriturismo = già ben noto a tutti, e non si confonde con nient'altro, per cui non lo descrivo;
- Hotel = già ben noto a tutti, e non si confonde con nient'altro, per cui non lo descrivo;
Infine, non appartiene alle 'attività' o 'strutture' ricettive la Locazione Turistica o Locazione Pura o detta anche Affitto semplice o, in certe regioni, Appartamenti (Ammobiliati) ad Uso Turistico, con abbreviazioni del tipo AAUT o AUT. Solo in alcune Regioni, come la Lombardia (e il Friuli-Venezia-Giulia), le Locazioni sembrano essere state parificate alle CAV o Case per Vacanze sia nel nome sia per quanto riguarda i loro adempimenti, e allora in quel caso possono considerarsi a tutti gli effetti parte del settore Extralberghiero e delle 'strutture ricettive'.
Per Locazione Turistica si intende ciò che si intende quando si affitta per anni la propria casa, solo che per soggiorni di breve durata e rivolti essenzialmente a turisti. Dunque: nessun servizio accessorio o complementare, nessuna targa, nessun servizio alla persona, nessuna insegna o segnaletica, presenza di contratti scritti di locazione, possibilità di applicare la cedolare secca al 21% su opzione facoltativa, intero immobile non di residenza da dare per intero, oppure (in quasi tutte le regioni) possibilità di dare anche solo 1 stanza all'interno della propria abitazione di residenza e dimora abituale (o comunque una ''porzione di alloggio'', purchè ad 1 solo affitto alla volta e non diverse camere a diverse prenotazioni nelle medesime notti). Spesso dunque si nota una certa somiglianza tra CAV e LT, benchè siano due realtà molto diverse.
Insomma non tutte le situazioni di partenza (e la tua è piuttosto peculiare, bisognerebbe leggere cosa hai scritto sui dati catastali innanzitutto: casa unita? due codici separati tra la tua parte e quella degli ospiti / inquilini?) aprono le porte a diventare qualunque cosa... si è limitati sulla base della situazione esistente. Riflettici un pò su... Ciao! ; )
