@Gianluca251 quello che vi apprestate a fare si chiama locazione turistica detta anche "pura" appunto perché non prevede alcun tipo di servizio tipo alberghiero, più specificamente nessun tipo di servizio alla persona durante il soggiorno, quindi certo biancheria iniziale ma no cambio durante il soggiorno, mappe e cartine lasciate in casa ok, avete poi la fortuna di offrire una sorta di spa? Bene, mettetela in evidenza nell'annuncio, nelle foto, basta che non sia un servizio extra a pagamento, mentre sul welcome kit qualche dubbio.... dovrebbe essere tutto chiuso e sigillato con etichette chiare, attenzione alle allergie, forse sarebbe meglio evitarlo.... Certamente no colazione.
La locazione turistica viene normata dal codice civile tuttavia Comuni e Regioni hanno regolarizzato e quasi ovunque chiedono comunicazioni d'inizio attività, laddove è diventa fondamentale per ricevere le credenziali di accesso al portale della polizia di stato alloggiatiweb per la comunicazione delle generalità degli ospiti alla Questura. Mentre per Contributo di soggiorno, comunicazione flusso Istat, codice identificativo regionale sono cose che devi informarti presso comune e regione dove affitti.
Non ho capito cosa intendi con l'ultima domanda: sottoporlo a verifica per la categoria in oggetto?
Se intendi che vengono a casa a verificare i requisiti allora no, non dovrebbe esserci alcuna verifica sul posto poiché a differenza delle strutture ricettive vere e proprie non occorrono particolari requisiti per fare locazione turistica se non quello dell'uso abitativo del locale che metti in affitto, cioè non puoi fare locazione turistica affittando ad esempio un ufficio oppure un garage sebbene attrezzato, anche se molti lo fanno lo stesso e magari sono anche premiati da Airbnb come Superhost...
