@Francesca @Susanna0 @Olivia283
Cara Francesca, mi permetto di inserirmi nella conversazione e nel tema "chi sono quelli che maggiormente sprecano energia", proprio perché - correttamente - cerchi di spiegarci quali siano i contorni dei tuoi interventi censori antidiscriminazione.
Mi spiego, al netto di qualsiasi generalizzazione.
E' indubitabile che ci siano alcuni Popoli per i quali l'attenzione nei confronti dell'energia e delle nostre preoccupazioni intorno allo spreco della stessa siano questioni di relativa importanza a parte un sostegno generico e forse di facciata dei singoli.
Perché? Perché se in quei Paesi il problema non esiste, difficilmente assumeranno un comportamento attento in Europa o in altri posti dove invece l'energia (elettrica, idrica, ecc.) è bene preziosissimo e, fra l'altro, costosissimo.
Questi Popoli sono quelli che possiedono fonti di energia pressoché inesauribili (anche se non si dovrebbe scherzare troppo su questo che non è più un assunto) e sono, con una lista del tutto incompleta e solo esemplificativa, i [***Contenuto rimosso, secondo le Linee Guida della community ***] buona parte dei . Molti Popoli [contenuto rimosso] (per ragioni che non devo essere io a spiegare) e persino di buona parte[contenuto rimosso] . Sino a qualche tempo fa anche i[contenuto rimosso] e gli [contenuto rimosso] rientravano in questo gruppo, i quali - a quanto sembra - stanno un poco modificando i propri comportamenti, ma non vorrei dire qualcosa di impreciso. E un tempo questo discorso valeva anche per [contenuto rimosso] , che ora - purtroppo - non possono più viaggiare (come gli [contenuto rimosso] , del resto: impegnati in ben altri problemi...). Non così si comportano gli altri Anglosassoni che amiamo: gli[contenuto rimosso] , che da tempo hanno assunto un comportamento virtuoso nei confronti dell'ambiente e sono loro a insegnare a noi tutti.
Sia chiaro: spreconi [contenuto rimosso] esistono eccome! Ma non sono granché e con loro il rapporto è infinitamente più diretto.
E' altrettanto noto che, almeno in Italia, ma credo si possa parlare di tutto il suolo Europeo, i più numerosi (e benedettissimi!) viaggiatori fra quelli elencati sopra siano gli[contenuto rimosso] . Di gran lunga i più numerosi!
Fra gli stranieri credo di non sbagliare se dico che sono senz'altro i più affezionati allo Stivale. Durante la pandemia (ci ricordiamo della pandemia?), attendevamo tutti la riapertura ritardata soprattutto dei confini americani, che avrebbero fatto finalmente tornare in Italia quei magnifici, entusiasti viaggiatori.
Ma non c'è scampo: dato che sono loro a viaggiare (io non ho ancora avuto il piacere di ospitare un Venezuelano, per esempio, e neppure un Saudita),[contenuto rimosso] anticipatamente e, qualche volta, addirittura riprendere, sempre - purtroppo - stigmatizzando, perché non è più procrastinabile un comportamento "morbido" nei confronti dello spreco di energia.
Io mi spello letteralmente i polpastrelli nell'inviare informazioni e avvisi in questo senso, prima e durante la permanenza dei miei amati ospiti (ne ho parlato mille volte anche qui) ma spesso non basta. E questo è indubitabilmente irritante, perché questi comportamenti sono FUORI LEGGE in Italia.
Non si tratta di semplice cattiva educazione, ma di comportamenti sanzionabili (secondo me giustamente) dalle nostre Istituzioni.
Solo che le sanzioni poi ricadono su noi host e siamo noi host a pagare i conti delle bollette salatissime. Oltre al danno irreparabile dello spreco, la beffa del conto da pagare.
Se Airbnb non gradisce che si dica la verità su questo aspetto che, purtroppo (non sempre, sto ricevendo eccellenti feedback: molti amici [contenuto rimosso] capiscono, leggono con attenzione i miei inviti e si adeguano), è invece una amara realtà, non va bene.
Se chiediamo (come già fatto, ma è lettera morta, a quanto pare) che Airbnb si attivi anche su questo aspetto PREVENTIVAMENTE e inviti all'atto della prenotazione un avviso al guest sul necessario rispetto delle normative contro lo spreco di energia nel Paese dove il viaggiatore si reca, l'episodio francamente più che irritante (fai il tuo dovere e sei punito dal guest e da Airbnb!) che descrive Olivia, e che è molto meno raro di quanto si pensi, sarebbe questione superata.
Che ci vuole per non essere additati come "spreconi"?
Fare qualcosa per migliorare la comunicazione e non giustificare i comportamenti ingiustificabili.
Per quanto riguarda la discriminazione, a me pare che non si insulti alcun Popolo, ne abbiamo parlato tanto... a me pare molto più insultante lo spreco di energia e forse un comportamento attivo di Airbnb in questo senso farebbe senz'altro la differenza.
Perché ne dobbiamo ancora parlare?
Un abbraccio, cara Francesca