@Salvatore88
Tuo padre non si è accreditato su Airbnb aprendo un annuncio e aggiungendoti come co-host. L’annuncio e il contratto di locazione può essere fatto anche da qualcuno che non è il proprietario dell’immobile, ma c’è una norma del TUIR (art.26) che dice che il canone incassato va comunque dichiarato fiscalmente da chi detiene la titolarità di diritti reali di godimento sul bene locato, anche nell’ipotesi in cui sia un altro soggetto ad incassarlo materialmente.
L’intermediario dovrebbe dare la possibilità all’host non proprietario di segnalare che il reddito fa riferimento ad un altro soggetto proprietario ovvero, in caso di contitolarità, che il reddito fa riferimento anche ad altri host comproprietari. L’intermediario concentrerà, per sole esigenze pratiche applicative, la ritenuta (per inciso, Airbnb non l'ha ancora applicata) su un unico soggetto, il quale si troverà però in una posizione creditoria verso il Fisco (cosa che peraltro non accade in caso di locazione “lunga”, superiore a 30 giorni).