@Roberto1407 attenzione perchè "aprire un Airbnb" non vuol dire assolutamente nulla.
Airbnb è un portale di annunci, non è un tipo di alloggio: in Airbnb infatti ci sono appartamenti interi dati in locazione, oppure appartamenti interi come Casa-vacanze, poi ci sono stanze singole, ci sono i b&b, gli affittacamere, ecc.
Chi ti ha detto che si può non dichiarare nulla è totalmente disinformato, oppure è in malafede e/o disonesto. Hai mai visto che da un qualunque tipo di reddito si possa non dichiarare nulla??? In Italia? Si chiama evasione fiscale.
Comunque: per quel che riguarda la questione fiscale, cioè le tasse, se fai semplice locazione ed è casa tua puoi dichiararli come reddito fondiario e pagare solo il 21% come cedolare secca. Se invece vuoi essere un'attività ricettiva, tipo Casa-vacanze o affittacamere, o b&b, diventa un reddito da lavoro, quindi tassato normalmente come tutti gli altri.
Aprire o no una partita Iva è un'altra scelta, che puoi fare in tutti i casi, se svolgi l'attività in maniera organizzata, continuativa e professionale.
Per capire cosa ti conviene fare, devi sicuramente consultare un commercialista o un Caf, e poi studiarti la legge regionale della tua Regione per capire le differenze tra le varie tipologie, e i relativi adempimenti.
Per tutti, sia che tu faccia un'attività che una locazione, è assolutamente obbligatorio trasmettere i dati dei documenti degli ospiti alla questura, attraverso il portale Alloggiatiweb di cui dovrai farti dare le credenziali. Attenzione perchè non farlo è un reato penale: non c'è una multa, c'è l'arresto.
Poi a seconda di cosa decidi di fare, dovrai comunicare alla regione che intendi farlo, chiedere autorizzazioni, chiedere credenziali per la tassa di soggiorno, per trasmettere i flussi turistici, ecc. ecc.
