TASSE !!!!

[Alessio69]

Premesso che in Italia pagare le tasse sembra la cosa piu complicata del mondo!! 

Ok, in primis qualcuno saprebbe darmi istruzioni sulla cedolare secca? Puo essere pagata online? Quando va dichiarata/pagata?

Secondo, cercando informazioni su internet, ho trovato un articolo del sole24ore riguardo agli affitti turistici che mi ha creato una confusione incredibile; lascio il link in fondo.

In pratica, cosa si deve fare per pagare le tasse???

PS Viva l'australia, la non era cosi complicato LOL!!!!

http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2017-04-25/tassa-affitti-turistici-pagare-sara-airbnb...

grazie a tutti!

[Marco376 · Accepted solution]

@Alessio69, ciao, ci sono ormai altre 9 discussioni sull'argomento, che trovi cercando con parole chiave pertinenti nel Campo vuoto ''Cerca'' della Community (quello con la Lentina d'ingrandimento).

Comunque, SE la cosa passasse (e NON è ancora diventata Legge nè vi sono ancora i Regolamenti di dettaglio dell'A.d.E.), tu non te ne accorgeresti neppure, perchè tutto sarebbe AUTOMATICO. Dunque non preoccuparti, per ora, per i 2 motivi detti sopra.

Finora le locazioni e le sublocazioni hanno pagato i redditi al momento della Dichiarazione dei Redditi, le locazioni con la Cedolare Secca al 21% o, se non scelta opzionalmente come opzione, secondo il normale IRPEF sul 95% del reddito complessivo, almeno limitatamente ai cosiddetti Redditi Fondiari o da Fabbricato; mentre le sublocazioni a terzi di immobile non di proprietà secondo i Redditi Diversi (normali Scaglioni IRPEF, entrate meno spese, a partire dal 23% fino a un massimo del 43%).

In seguito anche le sublocazioni potrebbero avere la bella sorpresa di poter scegliere facoltativamente la Cedolare Secca, pagata anticipatamente alla fonte. E in seguito le locazioni potrebbero avere la bella sorpresa di vedersi semplificare la vita, anticipando automaticamente il pagamento dal portale o da un soggetto terzo dal portale incaricato. Tutto qui.

Per ora, tuttavia, nulla di fatto e nulla di deciso. Per cui basta attendere e continuare ad operare come prima.

Nel frattempo, posso al massimo consigliarti di rendere il tuo Annuncio pronto per questi eventuali futuri cambiamenti, facendo coincidere nome profilo, conto profilo, ecc., con il proprietario dell'immobile o della porzione locata / affittata, o almeno col sublocatore in caso di sublocazione, e di rendere chiaro se si ha P. Iva, se non la si ha, cosa si è (struttura ricettiva? locazione? sublocazione?), che tipo di redditi si producono di solito, se si ha una Scia oppure no... se si sceglie o meno la Cedolare Secca, ecc. Insomma, tutto ciò senza cui sarebbe poco proponibile introdurre le novita di cui tanto si parla, anche volendo. Ciao! ; )

[Giancarlo10]

Jim, ma non si possono bloccare le discussioni ripetitive ?! Non se ne può più. Qui chiunque inizia a postare senza neanche dare uno sguardo prima

[Jim1]

@Giancarlo10 scusami, leggo il tuo messaggio solo ora.

Purtroppo non è possibile, però potete segnalarmi le discussioni (post, commenti) ripetute tramite questa opzione e io verrò a rimuovere i duplicati.

🙂

[Elena519]

Ciao @Giancarlo, scusami un informazione e non ho tempo di leggere

pare che abbiano approvato la legge per cui diventi obbligatorio pagare le tasse dal 1 gennaio 2019, ma questa legge è retroattiva?????

[Alessio69]

Grazie1000 @Marco376, sei stato gentilissimo. Scusate se ho ripetuto la domanda in effetti proprio sotto la mia ce ne era una riguardo la medesima cosa; ma mi hai risolto anche il quesito riguardo alla cedolare secca, che pensavo andasse dichiarata entro breve tempo dalla locazione e viene invvece portata all anno successivo nella dichiarazione dei redditi. grazie ancora

Alessio

[Marco376]

@Alessio69, al momento l'opzione Cedolare Secca al 21% è vero che può essere dichiarata anche solo al momento della Dichiarazione dei Redditi, però considera, che se stai parlando di ''locazioni'' che producono Redditi Fondiari o da Fabbricato, cioè quelle dei proprietari che direttamente locano / affittano un proprio immobile o una sua porzione, la Cedolare Secca non potrà essere scelta IN ASSENZA DI CONTRATTI SCRITTI DI LOCAZIONE TURISTICA BREVE (obbligatori ai sensi della L. 431 del 1998), firmati e fatti firmare, e con una copia anche italiana (e volendo con una copia di cortesia in lingua inglese in caso di stranieri), e che ogni Contratto scritto di Locazione prevede la necessità per il locatore di informare preventivamente il Conduttore e gli altri inquilini di aver optato per la Cedolare Secca al 21%. Ti suggerisco, pertanto, se è quella la tua futura intenzione, nel frattempo di INSERIRE QUELLA FRASETTA nei tuoi Contratti di Locazione scritti. Solo per affitti di almeno 30 gg. i contratti andranno poi anche registrati presso l'A.d.E., ma anche per soggiorni inferiori ai 30 gg. vanno comunque SEMPRE SCRITTI ! Ciao. ; )

[Simone213]

Scusatemi se mi intrometto, anche io ho alcuni dubbi sulla cedolare secca, leggendo il decreto pare che noi dovremmo comunicare ad AIRBNB la nostra intenzione ad applicare la cedolare secca e lo stesso AIRBNB dovrebbe comunicare tutti i dati all'agenzia delle entrate....Vi risulta? Se si quando dovremmo farlo visto che ancora non è legge ma entro i 60 giorni lo convertiranno sicuramente.....

[Marco376]

@Simone213 quando sarà verrai informato SE e COME farlo, inutile pensarci ora perchè sarebbero solo delle ipotesi prive di fondamento. Innanzitutto potresti cominciare a far capire a tutti, compreso il portale, dalle scritte del tuo Annuncio, chi sei, cosa sei, dove operi, che tipologia ricettiva hai, che tipo di redditi produci, se hai Scia o no, se sei ''struttura ricettiva'' o se sei ''locazione'' / ''affitto", se ti piacerebbe optare facoltativamente per la Cedolare Secca al 21% oppure no (IRPEF, scaglioni, ecc.), se sei una ''sublocazione'' o cos'altro, se gestisci per conto terzi immobile non di tua proprietà, se sei imprenditoriale con P. Iva o non imprenditoriale senza P. Iva, e, nel caso tu abbia SCIA da ''struttura'' o COMUNICAZIONE / SCIA iniziale da ''locazione'' / ''affitto", quali estremi identificativi e che data questa abbia. Sarebbe già un passo in avanti per potere poi in seguito applicare eventualmente le novità di legge qualora passassero. Parlo in generale senza neppure avere guardato i tuoi Annunci, perchè non possiamo occuparci di 1 caso singolo. Ciao! ; )

[Alessio69]

@Marco376 Scusa ancora, non e' che avresti per caso un abbozzo di contratto turistico? Io ho trovato dei modelli su internet ma nessuno con la frasetta riguardo la cedolare secca... Se postessi incollarmi di seguito una modello di contratto turistico, oppure anche solo i paragrafi da aggiungere riguardo la cedolare

Ti ringrazio in anticipo

Alessio

[Marco376]

@Alessio69, premesso che l'esperto in questo caso sarebbe Roberto, ti piace questa frasetta che uso io?

"Infine il locatore informa il conduttore di avvalersi dell'opzione fiscale 'Cedolare Secca' al 21%, di cui ha diritto, introdotta dal D. Lgs. 14 marzo 2011, n. 23. Il locatore si riserva il diritto di revocare tale opzione."

Tradurla non sarà molto difficile, anche se ovviamente agli stranieri importa molto poco e spesso neanche capiscono cosa sia una Cedolare Secca al 21%, ma ti ricordo che il contratto valido in Italia deve avere senz'altro una versione italiana, che poi è l'unica fondamentale nel nostro Paese.

Per il resto, c'è l'espertissimo Roberto, visto che io sono locazione dall'aprile 2017 e mi occupo di più dell'Extralberghiero che come sai non prevede l'obbligatorietà del contratto. Ciao! ; )

[Vanna5]

Ciao... stavo cercando a giro un po' di notizie e mi sono imbattuta nella tua risposta... se posso approfittare ti vorrei chiedere un chiarimento quando dai i consigli su come rendere l'annuncio pronto e in particolare quando dici di rendere chiaro se si ha P. Iva, se non la si ha, cosa si è (struttura ricettiva? locazione? sublocazione?), che tipo di redditi si producono di solito, se si ha una Scia oppure no... se si sceglie o meno la Cedolare Secca... 

Ma in che maniera si dovrebbe rendere chiare queste cose? Scrivendole dove, nel testo dell'annuncio? Non mi pare che ci siano voci di questo tipo da scegliere all'interno del profilo/account di airbnb. Oppure sì? Grazie

[Marco376]

@Vanna5, infatti al momento è solo un mio ''consiglio'' di semplice utente come te, e che il portale non sia ''pronto'' è evidente a tutti. Nessuno però ci vieta di fare ''come se il portale fosse pronto'', addirittura (se non accetta numeri) scrivendo uno-due-tre-quattro, anzichè 1234, e simili...

Considera che nella Regione Lazio è già scritto sul R. R. n. 8 del 2015 che chi ha SCIA deve anche sugli annunci online scrivere la propria Denominazione, la propria Tipologia, e gli Estremi della propria Scia (numero protocollo e data), e che a fine 2017 in Umbria ognuno dovrà indicare online pubblicamente (come struttura ricettiva) sia il suo Nome sia il suo Cognome.

Considera inoltre che i soggetti imprenditoriali già oggi devono operare online da imprenditoriali (e dunque far riconoscere la propria P. Iva sul portale delle partite iva comunitarie VIES e appena dopo sul sito Airbnb e Booking) e su Airbnb riempire l'apposita sezione Dettagli Aziendali.

So che i portali non combaciano con simili prescrizioni (ad es. il cognome viene oscurato fino a prenotazione avvenuta, e non viene richiesto obbligatoriamente neppure un Codice Fiscale, nè viene reso visibile), ma il trend, la linea di tendenza, per il futuro è comunque questa che ti dico, pertanto procrastinare serve a poco...

Se preferisci attendere che il portale si aggiorni, puoi farlo, oppure puoi sforzarti di scrivere nel portale tutto quanto sia possibile (Descrizione, Regole della Casa, ecc.).

Quando io in passato ero iscritto ad Airbnb, avevo trovato il modo di inserire (provocatoriamente) P. Iva, numero di protocollo della SCIA e sua data giorno mese anno, Denominazione (Ragione Sociale), Tipologia Ricettiva, e molto altro, cioè tutto ciò che Comune Regione e Fisco vogliono e devono sapere di noi.

Se invece appartieni ad una di quelle tipologie ricettive, ad es. i semplici ''Affitti'' o ''Locazioni'' per cui le Regioni e i Comuni magari nel tuo specifico caso non richiedono nulla, neanche una Comunicazione iniziale, inserirai solo quello che puoi, e ovviamente non tutto.

Oppure non fare niente e attendi di ricevere istruzioni ufficiali dal portale e dal legislatore. Io penso che se uno è regolare e non abusivo non avrà alcuna remora a rendersi identificabile, nè in anticipo, nè durante, nè in seguito. Ciao! ; )

[Vanna5]

@David0

Ok cercavo solo di capire pensavo mi fosse sfuggito qulacosa.... Io appartengo alla categoria degli "affitti" e non mi reputo abusiva. Almeno spero.... qui non si capisce più nulla. Casomai dovrò trovare il modo di apportare delle modifiche all'account perchè la casa è di proprietà di mia mamma ma l'account è mio. I compensi arrivano tutti sul suo conto, lei ci paga regolarmente le tasse, io non prendo un euro, ma sono io che rispondo alle richieste e quasi sempre faccio i check-in e i check out. Non vorrei rischiare però di avere un accertamento di qualche tipo solo perchè l'account è a mio  nome.... mi faccio un bel mazzo per aiutare mia madre e sinceramente vorrei evitare guai o perdite di tempo.... Che ne pensi? Qual'è la soluzione migliore? Non vorrei perdere il posizionamento e le recensioni.....

[Marco376]

@Vanna5, lasciando da parte funzionalità del tipo Co-Host e simili (che però altri ti consiglieranno sicuramente per non perdere recensioni e posizionamenti, del tipo affiancare il tuo profilo come Co-Host al profilo della proprietaria vera e propria che sarebbe l'Host), la cosa più semplice sarebbe telefonare all'Assistenza di Airbnb e farti seguire telefonicamente mentre cerchi di far corrispondere il tuo profilo al nome e cognome di tua mamma, e al suo conto corrente o paypal, e a ogni altra informazione presente nell'Annuncio. Chi meglio dello Staff di Airbnb saprà cosa consigliarti?

Se invece vuoi risolvere da sola, appunto esiste in certi luoghi d'Italia, o forse ormai ovunque in Italia, la funzionalità detta Co-Host, che affianca l'Host nella gestione. Ma dimostrare che poi il Co-Host faccia tutto gratis non so quanto sia credibile per la G.d.F. e l'A.d.E., sebbene nel tuo caso mamma e figlia non siano propriamente due estranee. Io però non entro nelle questioni relative la Guida di Airbnb e le funzionalità di uno specifico portale pubblicitario (e intermediario finanziario). Sui dettagli interverranno sicuramente altri utenti che lavorano su Airbnb. Ciao! ; )