Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione p...
Ultima risposta
Salve ha tutti,ho effettuato una richiesta di prenotazione per una casa. Il Superhost mi ha risposto con questo messaggio"Gen...
Ultima risposta
Buonasera atutti, vorrei sapere se la fattura airbnb arriva tramite mai oppure tramite posta ordinaria. Per il commercialista devo dare l'importo netto che ho ricevuto dai guest oppure quello lordo di airbnb?
Grazie a tutti anticipatamente
Risolto! Vai alla Risposta Migliore
Meglio se la vicina di casa pubblica la sua casa con un suo annuncio (a lei intestato).
Anche se ancora non ha iniziato, Airbnb dovrà trattenere l'anticipo di tassazione e/o comunicare i dati dei soggiorni all'Agenzia delle Entrate: in entrambi i casi, le conseguenze sarebbero notevoli.
Direi che non ne vale la pena.
Per Airbnb c'è la figura del co-host (anche se, pure quella, è da valutare come regolarla sotto il profilo fiscale e normativo).
Suggerisco di concordare una forma di collaborazione diversa per darle una mano a gestire la sua casa.
scusate, ma non è assolutamente vero che si deve sepre stipulare un contratto. Chi vi ha dato queste informazioni' IL contratto deve essere obbligatoriamente stipulato - e poi registrato all'agenzia delle entrate- da 7 giorni in su. per le locazioni brevi la legge non pone l'obbligo di stipulare un contratto di locazione scritto.
Grazie @Fornarina0 per questa interessante informazione.
A te, invece, chi te l'ha data?
@Fornarina0 Ma come non bisogna stipulare un contratto??? Anche per la locazione turistica vi è l'obbligo, ma non va registrato se inferiore ai 30 gg
L'obbligatorietà del contratto è cosa risaputa.
Scusa Fornarina, una domanda in merito alla dichiarazione dei redditi: ho letto che il tuo commercialista ha inserito il totale dei rispettivi guadagni lordi, anche a me al CAF hanno fatto così nel 730 ma non hanno dato indicazioni sui giorni in cui è stato locato, cioè come giorni di possesso hanno messo 365 per intenderci, cioè senza sottrarre i giorni in cui è stato locato, tutto in un unico rigo e come codice del canone di locazione mi hanno messo 11.
Domanda: anche a te ha fatto così? Grazie
@Fornarina0, da dove salta fuori questa faccenda dei 7 giorni?
Tra tutte le indicazioni fantasiose, questa è la prima volta che la sento.
Il contratto va registrato per gli affitti oltre i 30 gg. Se i soggiorni sono per periodi inferiori non occorre registrarlo, ma va comunque firmato; altrimenti come dimostri che fai locazione?
è veramente così difficile capire la differenza tra quel caso e questo che pone la signora? non credo richieda un grandissimo sforzo.
Buongiorno a tutti, sono titolare di un B&B, e non riesco a capire se posso, o no, applicare, da giugno 2017, la cedolare secca sugli affitti, come reddito fondiario.
Se la risposta fosse affermativa, mi sembra di capire che tutto quello che precede giugno 2017 vada indicato in "altri redditi", come sempre, e da giugno casomai nel quadro B, redditi da fabbricati.
Quindi per la prima parte dell'anno potrei scalare le spese inerenti l'attività, mentre da giugno in poi no,
ragiono correttamente?
Ma è la prima domanda quella che conta.....mi sono letta le istruioni agenzia entrate, ma prima mi sembra di leggere che anche i B&B possono applicare la cedolare secca, mentre poi dicno che se, per esempio, i fornisce la colazione, allora non è possibile.....un B&B per definizione la colazione la DEVE fornire....sto un pò confusa! Aiuto.....
Grazia
Ciao @Grazia10,
ti consiglio di dare un'occhiata alle differenti tipologie: B&B, Casa vacanze, locazione turistica
B&B:
Locazione turistica: https://community.withairbnb.com/t5/Guide/GUIDA-LOCAZIONE-TURISTICA-NORMATIVE-E-TASSE-come-operare-d...
Differenze: https://community.withairbnb.com/t5/Supporto/Affittacamere-b-amp-b-o-casa-vacanze/m-p/295115/highlig...
Quanto alla cedolare secca, metto il link ad un post dell'emerito @Roberto143 che è un asso in queste cose: https://community.withairbnb.com/t5/Vita-da-host/cedolare-secca-chi-pu%C3%B2-usufruirne/m-p/649502
Facci sapere se hai ancora dubbi oppure torna solo per ringraziare 🙂
A presto!
Francy
___________________________
Pubblicala cliccando >>QUI<< troveremo la risposta insieme.
Dai un’occhiata alla nostra netiquette, le
Linee guida della community
Le attività di B & B sono regolamentate a livello regionale. Per quanto riguarda gli aspetti fiscali, l’Agenzia delle Entrate ha dato indicazioni per stabilire quando le suddette attività sono da considerarsi esercitate o meno in modo professionale, il che comporterebbe l’apertura della partita IVA. Adempimento che, invece, non si rende necessario quando il contribuente (persona fisica) che intraprende questo tipo di attività, lo faccia rispettando due condizioni fondamentali: la non presenza di mezzi organizzati e l’occasionalità del servizio.
In tal caso i redditi potranno essere tassati come redditi da locazione ed eventualmente assoggettati a cedolare secca? Secondo quanto si legge su numerosi siti web sembrerebbe di sì. Tra i tanti:
Chi scrive invece con la sua testa. Sempre. Solo in questo modo riesce a mantenere lo sguardo libero su ciò che ha davanti per evitare che qualcuno glielo sottragga.
Prendiamo il documento di prassi delle Entrate: la circolare 24/E del 2017 fornisce, al riguardo, chiarimenti in merito alle “Locazioni Brevi”: a pag.7 si legge che:
“Il contratto di locazione breve può avere ad oggetto, unitamente alla messa a disposizione dell’immobile abitativo, la fornitura di biancheria e la pulizia dei locali, servizi espressamente indicati dall’articolo 4; tali servizi sono ritenuti strettamente funzionali alle esigenze abitative di breve periodo e, pertanto, non idonei ad escludere i contratti che li contemplano dalla applicazione della cedolare secca e dall’assoggettamento del canone a ritenuta, nonché dall’obbligo di fornire i relativi dati all’Agenzia delle Entrate.
Si ritiene che analogo regime possa riguardare anche altri servizi che corredano la messa a disposizione dell’immobile come, ad esempio, la fornitura di utenze, wi-fi, aria condizionata, i quali, seppure non contemplati dall’articolo 4, risultano strettamente connessi all’utilizzo dell’immobile, tanto che ne costituiscono un elemento caratterizzante che incide sull’ammontare del canone o del corrispettivo”
Tuttavia le Entrate subito dopo chiariscono in maniera inequivocabile che:
“la disciplina in esame non è invece applicabile se, insieme alla messa a disposizione dell’abitazione sono forniti servizi aggiuntivi che non presentano una necessaria connessione con la finalità residenziale dell’immobile, quali, ad esempio la fornitura della colazione (…)”, elemento essenziale di una attività di Bed & Breakfast: la prima colazione è obbligatoria ed è l’unico pasto che può essere servito agli ospiti di un B & B.
Ne consegue, quindi, che, in presenza di servizi accessori, quali ad esempio la prima colazione, il reddito conseguito resta reddito diverso, derivante da attività commerciale non esercitata abitualmente (lettera i, co. 1, art.67 del TUIR), da trascrivere nel quadro RL, da assoggettare a tassazione ordinaria al netto delle spese inerenti (approvvigionamenti di generi alimentari, materiali per la pulizia ecc.), ma non è possibile esprimere l’opzione per la cedolare secca, il cui raggio d’azione con le locazioni brevi è vero che si amplia a redditi che in origine ne erano totalmente estranei, ma lambisce unicamente due fattispecie:
° le sublocazioni brevi (quindi, le lunghe sono escluse);
° le locazioni brevi (quindi, le lunghe sono escluse) effettuate dal comodatario;
ma non l’attività ricettiva di B & B (che, tra l’altro non comporta neppure la sottoscrizione di un contratto di locazione, ma semmai di un semplice contratto di alloggio), che rimane esclusa dall’ambito soggettivo delle locazioni brevi.