@Francesco145, hai scritto un post chilometrico, è difficile rispondere a tutte le considerazioni che hai formulato... 🙂
Tra l'altro non sono un host esperto delle recensioni di Airbnb, però provo a fare delle considerazioni.
Innanzi tutto c'è da tener conto che i giudizi sono sempre molto personali e legati anche a stati d'animo non sempre strettamente collegati alla situazione da giudicare... questo aspetto è insito nella natura umana e difficilmente ci si può porre rimedio in maniera "sistematica": ognuno di noi, nelle varie situazioni della vita (dalla scuola, al lavoro, ecc.) è spesso soggetto al giudizio di altri, e la speranza è che chi giudica sia il più possibile obiettivo, ma purtroppo non sempre è così.
Questa è la prima considerazione di fondo che mi è venuta leggendo il tuo post: in qualche modo siamo alla "mercè" del giudizio degli altri, e dobbiamo - da una parte - sperare nell'equilibrio nel giudizio.
Dall'altra parte, sta a noi, cercare di fare in modo che il giudizio sia comunque sempre positivo, cercando di dare il meglio e facendo tutto il possibile per sopperire anche ad eventuali, sempre possibili, mancanze.
Senza voler essere a mia volta giudice di nessuno, ma giusto per capire quello che intendo, e facendo riferimento a quanto sitato in questo post:
- Raffaella forse avrebbe dovuto prestare più attenzione nel redigere il proprio annuncio; vedo che ad esempio tra i servizi sembrerebbe non esserci il televisore (che invece c'è) e le regole della casa sembrano quasi copia/incollate da un altro annuncio. Ovviamente questa superficialità nella manutenzione dell'annuncio può causare disappunto nell'ospite se non risponde esattamente a quanto riportato.
- la mancanza del wifi, oggi, la si può forse far corrispondere quasi alla mancanza di acqua potabile. E' vero che l'ospite dovrebbe verificare bene (ed eventualmente domandare prima di prenotare) se viene riportata l'esistenza del wifi, ma anche chi crea l'annuncio dovrebbe farsi parte diligente di evidenziarlo in maniera chiara (non solo come assenza nell'annucio); non evidenziarlo potrebbe indurre a pensare di voler comunque trarre in inganno l'ospite, nascondendo quasi la mancanza... ma se il wifi non c'è, è inutile e dannoso "catturare" un ospite che del wifi ha bisogno... forse è meglio dirlo chiaramente, così da ottenere le prenotazioni solo da coloro ai quali il wifi non interessa.
- una volta messo il wi-fi, sarebbe opportuno fare in modo che la password sia facilmente reperibile, nel caso in cui si dimentichi al check-in di specificarla... basta fare un cartoncino, stampare un foglio da mettere vicino al router, o in cucina, in un posto visibile insomma... gli stranieri spesso non hanno la SIM per telefonare o mandare SMS e naturalmente senza il wifi sono bloccati... cercare di metterli nelle migliori condizioni forse vuol dire conquistarsi una stelletta in più o una negatività in meno.
Per cui è vero che noi host "siamo in balia" dei guest, ma credo che a parte qualche rarissimo caso di persone realmente disturbate, tutti sappiano cogliere la disponibilità e la buona volontà che l'host mette nel proprio lavoro.
Infine una domanda... perche dici che gli host, nei confronti dei guest, "...difficilmente si scrive qualcosa di negativo nelle note pubbliche, deve proprio succedere un disastro, altrimenti l'host viene sempre incontro e al massimo non elogia, ma evita di sputtanare gli ospiti..."? la recensione dei guest serve agli altri host per decidere se accettarli o meno... se un ospite si è comportato male (ha lasciato la casa sporca, non ha rispettato le regole, ha fumato quando era vietato fumare, ecc. ecc.) perchè non evidenziarlo e di conseguenza salvare un "collega"??
Ciao
Roberto