obblighi per accogliere a livello NON imprenditoriale ROMA

Risolto!
Serena82
Level 3
Rome, Italy

obblighi per accogliere a livello NON imprenditoriale ROMA

Ciao a Tutti!

ho fatto diversi giri nelle varie discussioni e ho trovato diverse info utili, ma ancora non riesco a definire esattamente cosa devo fare nella mia specifica situazione:

ho messo a disposizione una stanza dell'appartamento in cui vivo (di mia proprietà) a Roma. Quindi non affitto l'intero appartamento né sono un B&B né un affittacamere.

Mi è chiaro che devo registrare sul sito della Questura ogni ospite che accolgo e ciascuno deve versare 3,50€ al giorno a testa (la tassa di soggiorno).

Mi è chiaro che devo pagare il 21% di tasse sull'incasso (con cedolare secca).

Ma c'è altro che devo fare per essere in regola? ho letto di SCIA, ma anche se non sono un B&B vero e proprio la devo fare? O ci sono altri obblighi che mi sfuggono?

grazie mille per l'aiuto

52 Risposte 52
Giancarlo10
Level 10

@Serena82

 

Visita la sezione "Normative e tasse" del forum, più adatta alle tua richiesta. E magari apri una discussione nella sezione dedicata alla città di Roma. Hanno anche un HSC.

Io non ti posso rispondere per Roma, ma, almeno nella mia città, se fai locazione pura (o turistica), quindi senza servizi ricettivi, non hai bisogno di alcuna SCIA, nè di particolari autorizzazioni. Divieto di denominazioni che richiamano ad attività che necessitano di autorizzazioni (B&B, Casa Vacanze, ecc. ecc.)

Restano gli obblighi delle leggi nazionali, quindi: contratto (non registrato se inferiore ai 30gg.), denuncia degli ospiti. Gli aspetti fiscali, ovviamente, sono scelte personali. Le tasse di soggiorno, invece, competenze comunali, e variano da città a città.

Un saluto

Giancarlo (vecchio e navigato musicista, fine psicologo e consumato detective, casualmente SuperHost in Napoli) R.S.V.P.
Serena82
Level 3
Rome, Italy

grazie per la sintesi!!!

Giovanna94
Level 2

Ciao Serena,

io mi trovo nella tua stessa situazione, diciamo che per motivi personali ho bisogno di affittare - seppur salturiamente - la stanza dell'appartamento in cui vivo.

Tu, poi, come hai risolto, per gli adempimenti burocratici?

Hai presentato la SCIA?

Poi non mi è chiaro una cosa, affittare una stanza del proprio appartamento 1/2 volte al mese (per lo più per il we) non è, di per sè, attività di affittacamere?

Mi chiedevo, inoltre, se qualcuno prima di procedere con questa attività si era informato circa divieti presenti nel regolamento di condominio anche se, ribadisco, non mi è chiaro se affittare la stanza 1/2 we al mese possa configurarsi come attività di affittacamere. Preciso che sono proprietaria dell'appartamento in cui vivo.

Spero di avere un vostro feedback/consiglio.

Grazie mille

 

Serena82
Level 3
Rome, Italy

Ciao Giovanna,

ti dico tutto quello che ho scoperto io (per quanto riguarda il comune di Roma) studiando in giro tra regolamenti, comune di roma e questura:

 

1) CONTRATTO: per essere in regola a livello legale bisogna fare un contratto per ogni soggiorno (da 1 a 30 giorni il contratto NON va registrato). Si può fare un contratto di locazione turistica e poi si pagheranno le tasse con cedolare secca (21%) su quanto incassato. In pratica è come quando affitti una stanza del tuo appartamento per qualche mese, solo che in questi casi sarà per 2/5/7 etc. giorni

 

2) non è necessario quindi fare SCIA ne nulla perché sei un privato che affitta una stanza nel suo appartamento, e non una struttura imprenditoriale. Ci sono tutta una serie di servizi che però non puoi dare ai tuoi ospiti (per esempio la pulizia giornaliera, il cambio della biancheria durante il soggiorno ecc, queste cose cmq le puoi trovare anche spulciando qui tra le varie discussioni)

 

3) TASSA DI SOGGIORNO: gli ospiti non dovranno pagare la tassa di soggiorno, sotanto gli ospiti delle strutture turistiche sono tenuti infatti a farlo

 

4) QUESTURA: è importante registrare ogni ospite straniero (non i cittadini italiani) presso la questura di zona. La registrazione va fatta entro le 48 ore dall'arrivo dell'ospite e per farlo bisogna portare in questura la fotocopia del suo documento di identità/passaporto (e del visto se è extraeuropeo), la fotocopia del tuo doc di identità, il contratto di affitto (solo in visione), e il "Modulo Cessione di Fabbricato" che puoi scaricare qui: https://www.poliziadistato.it/articolo/23001/

 

5) per quanto riguarda il regoamento di condominio non ti so dire, perché ogni condominio ha il suo. Dovresti controllare sul vostro se c'è scritto qualcosa in merito, ma in realtà non dovrebbero esserci problemi, proprio in virtù del fatto che non sei una attività ricettiva.

 

Spero che queste informazioni possano esserti utili!

Brava @Serena82

 

Ottimo riepilogo! @Giovanna94 ne sarà felice. Ma, a onor di precisione, ti correggo sulla denuncia degli ospiti. Deve essere fatta entro e non oltre il giorno successivo all' arrivo, non 48 ore, e aggiungo che è più comodo farla telematicamente, se si riescono ad avere (come privati) le credenziali di accesso al portale alloggiatiweb della Polizia. Io le ho avute.

Un saluto

 

Giancarlo (vecchio e navigato musicista, fine psicologo e consumato detective, casualmente SuperHost in Napoli) R.S.V.P.
Serena82
Level 3
Rome, Italy

grazie!

Al commissariato della mia zona della questura di Roma mi hanno detto e confermato (tutte le volte in cui sono andata) che bisogna farlo entro le 48 ore. Sia il personale che riceve la documentazione sia l'ufficio preposto cui ho telefonato.

Quindi direi che a Roma funziona così, magari a Napoli è diverso! 🙂

PS: sulla registrazione telematica se hai più info su come riuscire a farla sono ben accette!!

 

 

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Serena82

La modalità di segnalazione telematica è l'unica prevista (salvo impedimenti di forza maggiore non è possibile effettuare segnalazioni in forma cartacea.

 

La segnalazione deve essere fatta entro 24 ore dall’arrivo, immediatamente per soggiorni inferiori a 24 ore.

 

Gli ospiti devono essere segnalati TUTTI (italiani e stranieri, adulti e minori, neonati compresi)

 

@Giovanna94

 

Sul rilacio della ricevuta ci sono interpretazioni contraddittorie: io personalmente sono del parere di farla sempre, sia per una questione di "ordine" contabile (non é detto che si affitti sempre e solo tramite Airbnb: ci sono anche altri portali, tramite annunci, conoscenza diretta, ecc e senza rilasciare una propria ricevuta si potrebbe correre il rischio di trovarsi diversi foglietti in mano, tutti diversi tra loro. Inoltre Airbnb non rilascia ricevuta dell'affitto, ma solo delle sua commissioni.

La locazione poi, ha della precise regole per la sua validità, tra cui contratto e ricevuta.

Le transazioni di Airbnb è vero che sono tracciabili, ma non direttamente e immediatamente dall'Agenzia delle Entrate, e poi sono al netto delle commissioni di Airbnb, mentre in dichiarazione dei redditi va indicato il lordo cioé l'ammontare del canone di locazione concordato con l'ospite, e che deve figurare in contratto.

Pertanto dotarsi di contratto e relativa ricevuta é, a mio avviso, la cosa migliore.

 

@Roberto143

Grazie Roberto.

Mi chiedevo, ma la formalità della sottoscrizione del contratto di locazione è necessaria quale adempimento nei confronti della questura? Altrimenti, non essendo registrato, che senso avrebbe?

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giovanna94

 

No, alla Questura non interessa nulla del contratto.

Il contratto ha valenza legale e, per qualche verso fiscale.

Per distinguersi da attività ricettive vere e proprie (cone B&B, affittacamere, Case Vacanza, che non devono fare i contratti) ed evitare, in caso di accertamenti, di vedersi sollevare l'esercizio abusivo di attività ricettiva, con pesanti sanzioni.

Per una salvaguardia nei rapporti con l'ospite (come le assicurazioni: finchè va tutto bene, ok, ma se qualcosa va storto, servono)

Per poter accedere alla cedolare secca, la forma scritta del contratto (comunque necessaria anche se non se ne beneficia) é assolutamente indispensabile.

Il contratto sottoscritto va conservato, in caso di accertamento dei redditi da parte dell'Agenzia delle Entrate (se hai compilato il quadro B o RB del 730/Unico, ti possono chiedere i contratti sottostanti).

 

La registrazione presso l'Agenzia delle Entrate, obbligatoria per il contratti superiori a 30 giorni, solleva anche dall'onere di segnalazione degli ospiti alla Questura, in quanto è l'Agenzia delle Entrate che provvede a trasmettere le informazioni alla Questura.

@Roberto143

Mi chedevo, pero', se l'ospite potrebbe rifiutarsi di sottoscrivere il contratto. 

Per l'assicurazione e' davvero necessaria per soggiorni

cosi brevi? 

A quanto ammonta il costo e a che 'tipologia' di assicurazione ci riferiamo se volesso cercarla e capirci qualcosa in piu?

Roberto143
Level 10
Bologna, Italy

@Giovanna94

 

L'assicurazione era solo un esempio di qualcosa che normalmente non si vorrebbe fare (come il contratto), ma che qualche volta si benedice averla fatta.

Non mi riferivo ad una obbligatorietà di stipulare una assicurazione (benchè ovviamente, non farebbe male!).

 

L'ospite non si può rifiutare di firmarlo, visto che sta facendo una locazione.

Naturalmente è tuo compito, inserendolo chiaramente nelle regole della casa - che per poter prenotare deve accettare - renderlo edotto della tua tipologia di ospitalità, visto che lui non può sapere quale sia.

Anzi, nella descrizione dell'alloggio, sarebbe davvero opportuno  specificare bene: "trattasi di locazione turistica, ai sensi della legge 431/98.... ecc ecc."

Salve @Roberto143  io faccio denuncia in questura e dichiarazione redditi ma non ho capito cosa altro è obbligatorio: il mio comune non riscuote tasse di soggiorno e io affitto molto poco saltuariamente 4/5 volte all'anno. Devo registrarmi da qualche altra parte? Cosè CIR? Non vorrei incorrere in qualche inadempienza....

Grazie

Chiara

Francesca
Former Community Manager
Former Community Manager
London, United Kingdom

 

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Serena82
Level 3
Rome, Italy

@Roberto143, @Giancarlo10 scusate se insisto, ma la Questura di Roma dichiara che i termini entro cui fare la registrazione al commissariato di zona sono di 48 ore dall'arrivo dell'ospite. La questura centrale ed il commissariato mi dicono la stessa cosa e le registrazioni che ho fatto sono sempre state oltre le 24 ore entro le 48 ed andavano tutte bene.

Quello che posso supporre è che la registrazione entro le 24 ore sia d'obbligo nel caso in cui si tratti di registrazione telematica (quella di cui parlava @Giancarlo10 e che io ancora non ho mai fatto).

Credo di potermi fidare della questura!

ps: grazie per tutte le altre info!

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